Questa mattina il capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, ha comunicato il 24 aprile durante una conferenza-stampa ulteriori dettagli su come verrà gestita l'accoglienza dei fedeli a Roma per il funerale di Papa Francesco.
Già durante le prime 24 ore di esposizione della salma del pontefice ci sono stati circa 50 mila accessi, comportando un prolungamento dell'orario di apertura della Basilica di San Pietro fino alle 5:30 di questa mattina. Al momento sono al lavoro circa 3000 volontari della Protezione civile.
Per agevolare l'arrivo dei pellegrini, Ferrovie dello Stato ha potenziato le proprie attività rendendo disponibili 260 mila posti per raggiungere Roma (vedi Mobilita.news). Il Gruppo Fs ha anche messo a disposizione Fs Security, che contribuirà a far rispettare i criteri di sicurezza nella stazione di Roma-San Pietro. Quest'ultima è raggiunta solo da treni locali e non da quelli a lunga percorrenza, ma sarà un importante punto in cui scenderanno i fedeli.
La capitale sarà raggiunta poi da un elevato numero di autobus provenienti da fuori Roma: dovranno registrarsi sul sito del Comune e richiedere il permesso Grandi eventi. Questa misura è necessaria per avere contezza di quanti saranno i mezzi che si recheranno in città. Nella prima metà della giornata di oggi si contano già 500 stalli prenotati per gli autobus, ma si prevede che il numero aumenterà a breve.
Sono stati ridefiniti e potenziati anche gli aspetti sanitari: ci saranno 52 ambulanze in più grazie alla Croce rossa italiana, all'Esercito ed alla Polizia di Stato -per un totale di 217-, sono stati realizzati Posti medici avanzati (Pma) per eventuali necessità e sono state rafforzate le squadre sanitarie che forniranno assistenza ai presenti all'evento.
Sotto, il video della conferenza-stampa: