Ha viaggiato per la prima volta una locomotiva alimentata interamente con carburante bio, coprendo 70 km circa dalla stazione di Ancona e al Deposito Locomotive di Fabriano. Il progetto è realizzato da Ecomotive Solutions e vuole dimostrare che l'elettrificazione non è l'unica soluzione, ma che è possibile decarbonizzare i motori a combustione interna grazie a nuove soluzioni.
L'innovazione è stata messa in pratica per la prima volta il 16 aprile da parte della locomotiva storica ALn668, grazie alla collaborazione tra Fondazione FS Italiane, Snam, Hitachi Rail ed Ecomotive Solutions, come segnale che è possibile decarbonizzare il settore ferroviario. Ecomotive Solutions, azienda specializzata in carburanti alternativi, ha progettato appositamente per il funzionamento di biocombustibili avanzati una centralina elettronica: il motore diesel della locomotiva è stato riconvertito completamente al biometano liquido (BioGnl). Questo consente di ridurre di oltre l'80% le emissioni di CO2 e quasi di azzerare quelle di ossido di azoto, ossido di zolfo e particolato. Una soluzione adatta per le tratte non elettrificate, tra cui quelle turistiche e storiche, estendibile a oltre 500 unità che in Italia vengono alimentate ancora a diesel.