Il presidente Trump sta valutando di esentare temporaneamente le case automobilistiche dai dazi al 25% per dare loro tempo di adattare le proprie catene di approvvigionamento e trasferire la produzione da Canada, Messico e altri Paesi negli Stati Uniti. "Sto valutando una soluzione che possa aiutare alcune case automobilistiche in questo senso" ha affermato.
Con Trump si è dimostrato d'accordo Matt Blunt, presidente dell'American Automotive Policy Council, associazione che rappresenta Ford, General Motors e Stellantis e che condivide gli obiettivi del presidente Usa per l'aumento dela produzione americana. "C'è una crescente consapevolezza che dazi estesi sui componenti potrebbero minare il nostro obiettivo comune di costruire un'industria automobilistica americana fiorente e in crescita, e che molte di queste transizioni della catena di approvvigionamento richiederanno tempo" ha spiegato Blunt.