Il mercato automobilistico italiano continua a mostrare segni di debolezza: a febbraio 2025 le immatricolazioni sono state 137,922 unità, registrando un calo del 6,3% rispetto allo stesso mese del 2024. Il trend si conferma anche nel cumulato dei primi due mesi dell'anno, con 271,638 vetture vendute (-6,1% su base annua).
Analizzando nel dettaglio le immatricolazioni per alimentazione, le autovetture a benzina - 20,9%; allo stesso modo, quelle diesel -36,4%. Nel cumulato 2024, le immatricolazioni di auto a benzina registrano una flessione del 19% e le auto diesel calano del 39%. Le autovetture mild e full hybrid aumentano del 10,2% nel mese; nel cumulato +10,4%. Le immatricolazioni di autovetture ricaricabili (Bev e Phev) aumentano del 35,9% a febbraio, nel cumulato +48,4%.
Nel dettaglio le bev hanno una quota del 5% sia nel mese che nel cumulato; le vendite incrementano del 38,2% a febbraio e del 70,9% nel cumulato. Le ibride plug-in aumentano del 33,3% a febbraio e nel cumulato del 27,6%. Infine le autovetture a gas rappresentano il 9,9% dell’immatricolato di febbraio, interamente composto da autovetture Gpl (che sono in calo, -4,1% nel mese). Nel cumulato (considerando anche le auto a metano) calano del 10,1%.
Per finire, il mercato dell’usato totalizza 498,103 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari a febbraio 2025, il 4,6% in più rispetto a febbraio 2024. Nei primi due mesi del 2025, i trasferimenti di proprietà sono 972.583, in crescita del 4% rispetto allo stesso periodo del 2024.