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Trasporto marittimo: ripristino norma su arruolamento semplificato

Fit-Cisl: la semplificazione migliora l'efficienza dell'intero settore

“Una notizia positiva per il settore marittimo e per tutti i lavoratori coinvolti. L’idea di semplificare l’arruolamento dei marittimi, nata nel 2020 durante la pandemia, interrotta a fine dicembre 2024, ha visto un importante riconoscimento grazie all'intervento nel decreto Milleproroghe che ha ripristinato tale misura”: è quanto dichiara in una nota la Fit-Cisl.

Il nuovo sistema semplifica notevolmente il processo si assunzione di marittimi, riducendo i tempi rispetto al passato. Fono ad oggi, infatti, l'assunzione doveva passare attraverso la Capitaneria di porto, un processo lungo e spesso caratterizzato da attese prolungate. Con il nuovo sistema, l'intero procedimento è stato semplificato, aumentando l'efficienza dell'intero settore e portando vantaggi sia ai lavoratori che alle compagnie di navigazione italiane. In particolare, ora è possibile procedere all'arruolamento dei membri dell'equipaggio direttamente da parte del comandante della nave, dell'armatore o di un suo procuratore.

Anche se la misura ancora non è stata definita, anche se prorogata è fondamentale che diventi strutturale. La nota continua con: "Il nostro impegno continuerà a essere quello di sostenere il percorso per una modifica definitiva al Codice della navigazione, affinché l'arruolamento diretto diventi permanente e garantisca maggiore efficienza e risposte concrete alle esigenze del mondo marittimo, per costruire un sistema sempre più moderno e in grado di rispondere alle sfide del futuro”.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da Mobilità.news. 

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