Le segreterie regionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil Trasporti hanno proclamato una nuova azione di sciopero di 48 ore per il personale della Caronte & tourist isole minori. La protesta inizierà alle ore 5:00 del 18 marzo e finirà alle 4:59 del 20 marzo 2025 e segue lo sciopero di 24 ore del 31 gennaio scorso.
Le motivazioni di questa seconda mobilitazione, che apprendiamo da una nota diffusa dalle sigle sindacali, sono legate alla decisione unilaterale dell'azienda di congelare gli accordi riguardanti la turnistica, i periodi d'imbarco, la gestione degli equipaggi e la stabilizzazione del personale. Secondo le organizzazioni, durante lo sciopero di gennaio l’azienda avrebbe imposto una turnazione non conforme alle normative vigenti e richiesto ai lavoratori di svolgere mansioni non in linea con il loro inquadramento, sollevando preoccupazioni riguardo agli standard di sicurezza per il personale e i passeggeri. Nonostante un incontro ministeriale il 6 febbraio, in cui è stato aperto un tavolo tecnico per discutere delle problematiche relative ai collegamenti marittimi con le isole minori della Sicilia, le criticità che hanno portato alla prima azione di sciopero sono rimaste irrisolte.
Le organizzazioni sindacali hanno quindi deciso di continuare la mobilitazione, chiedendo la risoluzione definitiva delle problematiche e il ripristino delle condizioni lavorative stabilite. La protesta mira a ottenere un’azione concreta da parte della società per garantire il rispetto degli accordi precedenti e la sicurezza del lavoro in mare.