Il Comune di Bologna ha introdotto un arevisione delle tariffe e delle regole per la mobilita.
A partire dal 1° marzo di quest'anno il bigletto singolo dell'autobus aumenterà, passando da 1,50 a 2,30 Euro, verranno salvaguardati i prezzi degli abbonamenti. Saranno introdotti il "best fare" settimanale e, entro un anno, anche quello mensile, permettendo tariffe ridotte per chi utilizza spesso i mezzi pubblici. Una misura è stata pensata appositamente per i genitori che accompagnano i figli a scuola: che potranno viaggiare gratuitamente sugli autobus cittadini. Questa iniziativa, in fase di sperimentazione da marzo a giugno 2025, diventerà permanente a settembre.
Dal 2 maggio le tariffe della sosta su strada aumenteranno, con prezzi che varieranno tra i 0,60 e 1,50 Euro in base alla zona e agli orari. Anche gli abbonamenti subiranno adeguamenti, ma sarà introdotta una nuova formula integrata "Tpl+sosta" con il 25% di sconto per chi sottoscrive entrambi i servizi.
Infine dal 1° gennaio 2026, oltre 10 mila auto ibride di non residenti non potranno più accedere alla Ztl, mentre le vetture ibride dei residenti potranno ancora entrare, ma non parcheggiare gratuitamente. Nessuna variazione invece per i veicoli elettrici, che continueranno a godere di accesso libero e sosta gratuita.
Con l'obiettivo di ridurre il traffico e incentivare i mezzi pubblici queste misure rientrano nel progetto "Città 30", per rendere Bologna più sicura e vivibile. Inoltre le risorse che deriveranno dalla manovra sulla sosta andranno a sostenere il fondo per la riparazione e l’adattamento climatico che avrà il compito di: finanziare interventi di prevenzione e riparazione di disastri climatici