Bridgestone Americas ha recentemente annunciato la decisione di chiudere il suo stabilimento di pneumatici per camion e autobus a LaVergne, Tennessee, a partire dal 31 luglio 2025. La chiusura è volta a ottimizzare l’impronta aziendale, migliorare la competitività e incrementare la qualità delle operazioni negli Stati Uniti. L’operazione avrà un impatto su circa 700 dipendenti, tra cui operai e personale amministrativo.
Pur continuando a rafforzare il proprio business, l'azienda ha riconosciuto la necessità di ridurre ulteriormente l'impatto ambientale e i costi. Oltre alla chiusura dello stabilimento di LaVergne, sono previsti anche interventi che incideranno sulle capacità produttive e sulle risorse umane, inclusi tagli al personale nei siti di Des Moines, Iowa, e in altre aree aziendali, comprese le sedi corporate e quelle di vendita. Bridgestone ha dichiarato di essere in dialogo con le autorità competenti e i sindacati per gestire questa fase di transizione.
Scott Damon, presidente del Gruppo Bridgestone Americas, ha sottolineato che decisioni come questa sono sempre difficili, per l’impatto che comportano sui dipendenti e le loro famiglie. Tuttavia ha aggiunto che sono necessarie per ottimizzare l’impatto ambientale e prepararsi alle sfide future.
In parallelo l'azienda sta portando avanti un piano di ristrutturazione delle sue operazioni in America Latina, con l’obiettivo di ottimizzare i costi, ridurre la capacità produttiva e alleggerire la forza lavoro in Argentina e Brasile.