Un peschereccio è affondato nella notte tra il 19 e il 20 gennaio all’imbocco del porto di San Benedetto del Tronto, dopo aver urtato gli scogli del molo sud. L’incidente si è verificato intorno a mezzanotte, quando le imbarcazioni locali stavano uscendo in mare per riprendere la pesca, fortunatamente i tre membri dell’equipaggio sono riusciti a mettersi in salvo grazie all’intervento di un altro peschereccio che li ha recuperati prontamente.
Secondo quanto riferito dal comandante della Capitaneria di Porto, Alessandra Di Maglio, l’imbarcazione affondata, il "San Gerardo", si è incagliata in un punto di basso fondale, dove attualmente giace. È stata monitorata la situazione per tutta la notte, assicurandosi che l’incidente non costituisse un pericolo per la navigazione.
Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento, ma secondo le prime ipotesi potrebbe trattarsi di un errore umano durante la manovra di uscita dal porto. La Capitaneria sta conducendo le indagini necessarie e ha emesso una diffida all’armatore del peschereccio, che dovrà provvedere al recupero dell’imbarcazione affondata.
Nessuna persona ha riportato ferite, ma la situazione ha richiesto un pronto intervento per evitare ulteriori complicazioni durante le operazioni di pesca nelle acque circostanti.