La Giunta regionale ligure ha formalizzato il blocco dell'incremento del 2,5% sulle tariffe, con una delibera che segue la richiesta avanzata a fine dicembre 2024 dal presidente Marco Bucci e dall'assessore ai Trasporti Marco Scajola.
Nonostante l’aumento fosse stato concordato nel contratto di servizio tra la Regione e Trenitalia, la situazione attuale dei servizi è giudicata inaccettabile dalle autorità regionali. Bucci ha sottolineato che l’obiettivo è quello di garantire un miglioramento del servizio prima di qualsiasi aumento, non solo per i pendolari ma anche per i turisti che si spostano attraverso la regione.
Gli utenti che avevano già acquistato biglietti o abbonamenti con il prezzo maggiorato riceveranno un rimborso proporzionale alla differenza. Trenitalia si è impegnata a comunicare le modalità di restituzione, che avverranno sia tramite il canale fisico delle biglietterie che attraverso i sistemi digitali per gli acquisti online. Gli abbonamenti mensili di febbraio saranno emessi già con le tariffe aggiornate, senza il rincaro previsto.
Nel frattempo Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) sta portando avanti gli interventi infrastrutturali nel Nodo di Genova, a causa dei lavori è prevista una sospensione della circolazione dei treni sulla linea Genova-Savona-Ventimiglia, tra Cogoleto e Genova Sestri Ponente, nel weekend dell’11 e 12 gennaio. Modifiche alla circolazione riguarderanno anche i treni Intercity, con cancellazioni sulla tratta Ventimiglia–Genova Piazza Principe, e i treni Regionali con cancellazioni sulla tratta Cogoleto–Genova Sestri Ponente.
Per maggiori dettagli gli utenti possono consultare il sito di Rfi.
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