L'Alto Adige introduce nel suo trasporto pubblico locale gli autobus eCitaro fuel cell di Mercedes-Benz, una soluzione che combina zero emissioni, efficienza energetica e prestazioni elevate sulle lunghe distanze. Oggi sono entrati in servizio i primi nove veicoli in servizio sulle linee 131 e 201.
Gli eCitaro fuel cell sono autobus urbani a idrogeno lunghi 18 metri, progettati per affrontare percorsi impegnativi senza necessità di ricariche intermedie. Hanno un'autonomia che può raggiungere i 600 chilometri, ed è resa possibile dalla combinazione tra batterie ad alte prestazioni Nmc 3 e celle a combustibile compatte, capaci di generare energia elettrica dall’idrogeno senza produrre emissioni nocive. Grazie a questa tecnologia, i mezzi garantiscono un notevole risparmio di idrogeno e ottimizzano la gestione energetica, assicurando una capacità di trasporto fino a 128 passeggeri sugli autosnodati.
La cella a combustibile, sviluppata in collaborazione con Toyota, è montata sul tetto per ottimizzare lo spazio e il peso, mentre i serbatoi di idrogeno in fibra di carbonio sono progettati per una pressione di 350 bar, una scelta che riduce tempi e costi di rifornimento. Inoltre la ricarica delle batterie avviene esclusivamente presso il deposito, eliminando la necessità di infrastrutture di ricarica lungo il percorso.
La presidente di Sasa Spa, Astrid Kofler, ha sottolineato l’importanza di questi veicoli per il servizio su linee extraurbane, anche in presenza di topografie complesse, mentre l’assessore alla Mobilità, Daniel Alfreider, ha evidenziato come questa tecnologia collochi l’Alto Adige all’avanguardia nella transizione verso la mobilità a emissioni zero.
Il sistema di assistenza alla guida comprende dispositivi avanzati come il Sideguard Assist 2 e il Preventive Brake Assist 2, che garantiscono standard di sicurezza elevati.
L’Alto Adige ad oggi conta con una flotta di circa 40 autobus a zero emissioni, e si pone come modello per la sostenibilità urbana.