La giornata di domani, venerdì 10 gennaio, segna il primo grande stop del nuovo anno per il settore dei trasporti pubblici, con uno sciopero nazionale che coinvolgerà tpl, treni e aerei. L'agitazione è stata proclamata dal sindacato Faisa Confail. L'astensione dal lavoro sarà di 4 ore e riguarderà diverse città con modalità differenti.
I Settori Coinvolti
- Treni: l'agitazione coinvolgerà i lavoratori di Rfi, impegnati nella manutenzione delle infrastrutture, e i ferrovieri di Cobas Lavoro Privato e Coordinamento Ferrovieri. La protesta riguarderà tutti i treni, inclusi quelli ad alta velocità, intercity e regionali. Trenitalia ha comunicato che saranno garantiti i servizi minimi, ma potrebbero verificarsi ritardi o cancellazioni. Dalle 21 di giovedì 9 gennaio alle 21 di venerdì 10 gennaio, l'agitazione, indetta dal Cub Trasporti, interesserà i lavoratori degli impianti di manutenzione delle infrastrutture di Rfi, con possibili disagi per i viaggiatori. I treni ad alta velocità, gli intercity e i regionali potrebbero subire ritardi o cancellazioni.
Mentre per venerdì 10 gennaio lo sciopero nazionale di 4 ore sarà dalle 8:30 alle 12:30, in questa fascia oraria, il servizio ferroviario sarà a rischio su tutte le linee, con possibili disagi per i pendolari. - Trasporto pubblico locale: lo sciopero coinvolgerà diverse città, tra cui Roma, Milano, Napoli e altre località, con orari di sospensione del servizio che varieranno a seconda della città. A Roma, il servizio delle linee Atac e delle linee periferiche sarà interrotto dalle 8:30 alle 12:30, mentre a Napoli, il trasporto pubblico locale subirà delle fermate differenziate: dalle 11:00 alle 15:00 per i mezzi Anm e dalle 19:32 alle 23:32 per i mezzi Eav. A Milano, la metropolitana e i mezzi di superficie non garantiranno il servizio dalle 8:45 alle 12:45.
- Aerei: il settore aereo non sarà esente da disagi, i lavoratori di Airport Handling negli scali di Milano Linate e Milano Malpensa sciopereranno per 24 ore, con un impatto significativo sui voli, soprattutto su quelli di Alitalia e delle compagnie che transitano negli scali lombardi. Disagi si prevedono anche negli aeroporti di Venezia e Pisa, con adesioni da parte di personale Flai Trasporti e Filcams Cgil.
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