Ferrovie del Sud Est (Fse) in conformità alla sentenza dei Consiglio di Stato dello scorso 5 agosto 2024 ha presentato il 31 dicembre 2024 al Tribunale di Bari una richiesta con riserva di accesso a uno strumento della crisi aziendale.
La decisione mira a fronteggiare l’attuale situazione patrimoniale della società, garantendo al contempo la continuità operativa, la tutela dei dipendenti e il rispetto degli impegni verso creditori e stakeholder. L’obiettivo primario è assicurare il regolare svolgimento del servizio di trasporto pubblico e la prosecuzione del piano di investimenti da un miliardo di euro, finanziato in parte con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
Fse ha ribadito il proprio impegno verso la collettività, sottolineando l’importanza di questa scelta per preservare i posti di lavoro, salvaguardare il valore aziendale e garantire il miglior risultato possibile per tutte le parti coinvolte. La società intende così proseguire nella sua missione di servizio pubblico, nonostante le difficoltà economiche, con uno sguardo al futuro e alla sostenibilità.