Lo stabilimento Bmw group di Lipsia (Germania) fa un passo in avanti verso la sostenibilità con l'introduzione di due camion completamente elettrici per il trasporto dei componenti della batterie ad alta tensione. Questi veicoli percorreranno fino a 100 km al giorno tra il magazzino logistico e gli stabilimenti produttivi, contribuendo cosi a ridurre le emissioni di CO2 di circa 9 tonnellate all'anno rispetto ai veicoli a diesel tradizionali.
I mezzi sono alimentati da batterie a litio ferro fosfato e dotati di motori elettrici da 610 cv, operano su un ciclo continuo di tre turni e vengono ricaricati durante le pause dei conducenti. Silenziosi ed efficienti producono zero emissioni e al contempo riducono anche l'inquinamento acustico.
Lo stabilimento di Lipsia è un centro chiave per lo sviluppo di batterie per i veicoli elettrici del marchio, ha una capacità annuale di 300.000 unità, principalmente utilizzate per i modelli Mini Countryman Electric e le Bmw iX1, iX2, i4, i5 e iX.
Accanto ai camion elettrici il gruppo sta esplorando soluzioni come biocarburanti HVO100 e bio-Gnl, nonché l’idrogeno, con progetti di ricerca come H2Haul e HyCet. L'obiettivo della casa automobilistica è quello di ridurre le emissioni di CO2 del ciclo di vita dei veicoli del 40% entro il 2030 rispetto al 2019, consolidando il proprio impegno verso una mobilità più sostenibile.