Secondo quanto riportato dai media giapponesi Honda e Nissan stanno discutendo un possibile accordo di fusione che potrebbe unire due grandi produttori automobilistici giapponesi, con l'ambizione di diventare uno dei gruppi automobilistici più potenti al mondo. Il progetto potrebbe includere anche Mitsubishi, già azionista di Nissan, creando così un potente gruppo automobilistico in grado di competere con i colossi Toyota e Volkswagen.
Le trattative tra le due aziende giapponesi sono in corso, ma nessuna delle due ha confermato ufficialmente i dettagli della fusione. Tuttavia entrambe hanno rilasciato dichiarazioni in cui ribadiscono l’impegno a esplorare opportunità di cooperazione, sfruttando i punti di forza reciproci. In particolare la creazione di una holding congiunta permetterebbe a Honda e Nissan di ridurre i costi di sviluppo e ottimizzare la produzione, aumentando la competitività, specialmente nel settore delle auto elettriche.
Questa fusione sarebbe cruciale per Nissan, che sta attraversando un periodo di grave difficoltà finanziaria, la casa ha visto un calo del 90% del suo utile operativo tra marzo e settembre 2024. Anche Honda non sta vivendo un momento facile, infatti sta affrontando difficoltà nel passaggio all'elettrificazione, obiettivo che ha fissato per il 2040.
La fusione potrebbe quindi essere la risposta a queste sfide, offrendo risorse condivise per accelerare la trasformazione del settore e migliorare la competitività sul mercato globale. Se le due aziende riusciranno a superare le sfide culturali e organizzative, la fusione potrebbe dar vita a un gruppo automobilistico.