Secondo i dati diffusi dalla Energy Information Administration (Eia), la domanda apparente di benzina in Cina ha registrato una significativa diminuzione a partire da agosto 2024, con una riduzione del 14% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Questa flessione è proseguita nei mesi di settembre ed ottobre, portando ad una revisione al ribasso delle previsioni sulla crescita del consumo di petrolio e carburanti liquidi nel Paese per il 2024 ed il 2025. Una delle principali cause di questo calo è l'aumento delle vendite di veicoli elettrici (Ev) ed ibridi.
Secondo "Bloomberg", le vendite di veicoli elettrici a batteria (Bev) ed ibridi plug-in hanno superato il 50% delle vendite totali di auto passeggeri in Cina ad ottobre 2024, un significativo aumento rispetto al 40% dello stesso mese dell'anno precedente. Inoltre la Cina sta affrontando un rallentamento della crescita economica, con il pil previsto in aumento del 4,1% nel 2025, un dato ben al di sotto della crescita media pre-pandemia, che si aggirava intorno al 6,7%. Questo rallentamento sta influenzando negativamente la domanda di petrolio, a causa della minore attività economica. Anche il declino demografico sta riducendo la domanda complessiva di mobilità e, di conseguenza, di carburante.
Nel periodo tra gennaio e luglio 2024, la domanda di benzina era stata superiore rispetto all'anno precedente, ma a partire da agosto la tendenza ha cominciato ad invertire. L'aumento della penetrazione dei veicoli elettrici sta progressivamente diminuendo la dipendenza dalla benzina, mentre la Cina continua ad essere uno dei principali mercati globali per le auto elettriche.