I disservizi nel settore dei trasporti italiani continuano a peggiorare ed a generare polemiche. Durante la seduta in Senato del 20 novembre 2024, il senatore Raffaella Paita ha presentato un'interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit) Matteo Salvini per denunciare le criticità del settore ferroviario ed aereo.
Il trasporto su rotaia italiano, incluse le tratte ad alta velocità, è segnato da problemi strutturali: ritardi frequenti, guasti, incidenti e cancellazioni. Il parlamentare quindi chiede quali saranno le iniziative del ministro per interrompere la situazione attuale cosi da poter restituire ai cittadini un servizio accettabile e quali sono le misure che intende adottare al fine di risolvere i problemi che segnano il settore aereo come ritardi, cancellazioni e riprogrammazioni.
Salvini ha ricordato che sono stati stanziati 9 miliardi di Euro per migliorare le infrastrutture ed avviare nuovi cantieri. Per quanto riguarda il settore dell'aviazione ha sottolineato che i disservizi riflettono criticità comuni a tutta Europa, evidenziando come i tassi di cancellazione in Italia rimangano bassi.
In vista di eventi futuri come il Giubileo 2025 Salvini ha annunciato l’istituzione di un tavolo permanente per garantire la qualità dei servizi e ridurre i disagi. Tuttavia Paita ha accusato il ministro di negare l’evidenza, chiedendo chiarimenti sulla possibilità di un cambio ai vertici di Rfi (Rete ferroviaria italiana) e Trenitalia.
In un’altra interrogazione il ministro ha affrontato invece il tema degli scioperi nel settore trasporti, in questa occasione ha evidenziato un incremento delle agitazioni rispetto ai precedenti Governi.
“Il caos trasporti che vive il Paese in questo tornante storico si sta trasformando in rabbia, perché da giorni le interruzioni di linea sulla rete ferroviarie sono decine. Salvini nega che ci siano troppi ritardi, e quando ci sono non sono mai colpa sua. In più, prosegue col piagnisteo contro gli scioperi, ma in due anni non si è nemmeno degnato di ascoltare i lavoratori" ha commentato cosi la parlamentare Gabriella Di Girolamo.