Audi affronta il 2024 con una strategia orientata all’efficienza e all’innovazione, cercando di rispondere a un ambiente di mercato difficile, caratterizzato da pressioni economiche e logistiche. Nei primi nove mesi dell’anno Audi ha registrato ricavi pari a €46,3 miliardi, con un utile operativo di €2,1 miliardi e un flusso di cassa netto di €3,8 miliardi. Tuttavia, i ricavi sono calati dell’8,2% rispetto al 2023, con margini operativi ridotti al 4,5% rispetto al 9,1% dell’anno precedente, a causa di difficoltà economiche e di costi di ristrutturazione, inclusa una possibile riconversione dello stabilimento di Bruxelles.
Il gruppo, che comprende i marchi Audi, Bentley, Lamborghini e Ducati, ha registrato un calo del 10,9% nelle consegne globali, dovuto principalmente alla ridotta disponibilità di componenti e alla forte concorrenza.
In Europa, Audi ha venduto 503.746 auto, segnando un calo del 9,8%, mentre negli Stati Uniti la flessione è stata più marcata (-16,8%), anche a causa delle sfide logistiche. In Cina, l'azienda sta ampliando la propria presenza con la produzione di veicoli elettrici nello stabilimento di Changchun, che punta a rispondere alla crescente domanda di auto a basse emissioni.
L'amministratore delegato Gernot Döllner ha evidenziato come Audi stia lavorando a nuovi modelli, come l’Audi A5 e la Q5, e all’espansione della gamma elettrica con l’Audi Q6 e-tron, prevista per la fine dell’anno. "Stiamo posizionando Audi per tornare a ottenere risultati straordinari," ha dichiarato.
Guardando avanti, Audi prevede ricavi annuali tra €63 e €68 miliardi, con un margine operativo tra il 6% e l’8% e un flusso di cassa netto tra €2,5 e €3,5 miliardi.