È stato presentato un piano strategico per migliorare i collegamenti intermodali nella regione, con un focus particolare su Savona e il porto di Genova, che comprende: il progetto per il terminal passeggeri del porto di Genova; l’adeguamento del collegamento tra il terminal passeggeri e l’aeroporto Cristoforo Colombo; e la costruzione di una nuova stazione ferroviaria marittima a Savona."
Il piano prevede l'implementazione di un marciapiede mobile lungo 650 metri che collegherà l’aeroporto con la nuova stazione Erzelli aeroporto. Inoltre verrà migliorato l'accesso pedonale tra le stazioni Genova principe e Genova marittima. Queste iniziative renderanno più semplice e diretto per i crocieristi raggiungere i due terminal, aumentando il numero di passeggeri che sceglieranno il treno come mezzo di trasporto, anche in sinergia con l’aereo, contribuendo così a ridurre traffico e inquinamento.
In aggiunta è stato firmato un protocollo d'intesa per la costruzione di una nuova struttura ferroviaria marittima a Savona, che collegherà direttamente il porto con la stazione parco doria. L'accordo siglato dall’Autorità di sistema portuale del mar ligure occidentale (Adsp), Rete ferroviaria italiana (Rfi), il ministero delle infrastrutture e dei Trasporti (Mit) e il Comune di Savona, prevede un complesso di interventi suddivisi in fasi per un totale di 55 milioni di euro.
Il nuovo hub sarà situato nell’attuale area di Savona marittima e sarà dotato di un binario per lo stazionamento di treni merci, facilmente raggiungibile dal porto crocieristico tramite un marciapiede e una passerella dedicata ai passeggeri. Il progetto mira a migliorare le connessioni tra il terminal crociere e la rete ferroviaria facilitando l'accesso dei passeggeri in arrivo via treno. Parte del piano include anche il potenziamento della linea ferroviaria tra le stazioni parco doria e savona marittima.
Entro la fine del 2024 Rfi dovrà presentare un primo documento di fattibilità delle alternative progettuali. Questo intervento rappresenta un significativo passo avanti per l’integrazione tra il trasporto ferroviario e marittimo, con ricadute positive sia sul traffico passeggeri che sul trasporto merci.