Press
Agency

Interruzione linea transfrontaliera tra Balerna e Mendrisio

Pendolari colpiti da disagi dopo deragliamento treno

Ancora disagi per i viaggiatori a causa del deragliamento di un convoglio passeggeri vuoto tra Balerna e Mendrisio, avvenuto martedì. Le limitazioni imposte alla circolazione ferroviaria sulla linea transfrontaliera, utilizzata principalmente dai pendolari frontalieri, proseguiranno infatti per almeno altre 48 ore.

Tilo, la società nata dalla collaborazione tra ferrovie federali svizzere e Trenord, ha comunicato che il traffico ferroviario tra Mendrisio e Como-San Giovanni sarà ridotto "almeno fino a domani". Nello specifico, i treni della linea "S40" non effettueranno servizio tra Mendrisio e Como S. Giovanni, mentre la linea "S10" opererà solo parzialmente tra Mendrisio e Chiasso, senza attraversare il confine svizzero-italiano. Invece, i treni della linea "RE80" continueranno a circolare senza restrizioni.

Le ferrovie federali svizzere sono immediatamente intervenute per riparare i danni: si tratta di circa 85 metri di binario da ricostruire e 150 traversine da sostituire. I lavori, che dovrebbero terminare entro sabato sera, potrebbero comunque protrarsi, rendendo necessaria un'ulteriore proroga delle limitazioni alla circolazione fino ad un massimo di 24 ore.

Questo incidente ha provocato notevoli disagi, in particolare per chi utilizza giornalmente i treni "Tilo" per spostarsi oltreconfine. Le autorità sono al lavoro per minimizzare i disagi e ripristinare la normale circolazione il prima possibile.

Suggerite

Trenitalia e BWH Hotels insieme in una nuova collaborazione

Nuovi vantaggi per i soci CartaFRECCIA e i clienti Best Western Rewards e WorldHotels Rewards

Trenitalia e Bwh Hotels Italia & Malta hanno siglato un accordo che ridefinisce il concetto di viaggio integrato, unendo la mobilità ferroviaria con l’ospitalità alberghiera. La partnership è destinata ai c... segue

Sciopero generale del 29 novembre: Cgil e Uil confermano la mobilitazione, esclusi i ferrovieri

Salvini: il Governo pronto a intervenire

Cgil e Uil hanno confermato lo sciopero generale di 8 ore per il 29 novembre, coinvolgendo tutti i settori pubblici e privati, ad eccezione delle ferrovie. La protesta è contro la manovra economica del... segue

Faisa Cisal non firma l'accordo sugli sciopero per il Giubileo 2025

Il sindacato critica la compressione del diritto di sciopero e rivendica maggiori garanzie per i lavoratori

Faisa Cisal, rappresentanza sindacale del settore trasporti, ha deciso di non firmare il protocollo d'intesa che avrebbe regolamentato le modalità di sciopero durante l'anno giubilare 2025. La decisione... segue