Lieve calo del fatturato e portafoglio ordini in peggioramento. È il quadro di un’industria meccanica in sofferenza quello che emerge dal sondaggio periodico diffuso da Anima Confindustria tra le mille aziende associate. In linea con la tendenza già evidenziata prima dell’estate, per il secondo semestre del 2024 l’andamento negativo della manifattura sembra non dare segni di miglioramento, con il 37,5% delle aziende associate ad Anima che vede una diminuzione delle vendite. Per un’azienda su cinque, il calo del fatturato supererà il 5% rispetto al secondo semestre dello scorso anno. Meno di un’impresa su tre riesce a crescere nella seconda metà dell’anno.
Uno scenario che si riflette nei dati relativi al portafoglio ordini. Secondo il sondaggio, nel corso del secondo semestre 2024 meno di un terzo delle aziende prevede ordinativi in crescita, mentre il 45% delle imprese meccaniche registra una contrazione degli ordinativi rispetto al secondo semestre 2023.