Protestano i passeggeri della compagnia di navigazione Grandi navi veloci (Gnv) a causa di alcune corse dei traghetti che nei giorni scorsi sarebbero state annullate o accorpate, anche a poche ore dalla partenza. Dito puntato contro le navi che collegano il porto siciliano di Termini Imerese a quelli di Genova, Civitavecchia e Napoli.
"La corsa da Termini a Genova del 26 giugno è stata annullata sei giorni prima e dirottata su Civitavecchia con emissione di un biglietto allo stesso prezzo la notte successiva. Al ritorno il 18 luglio la corsa Civitavecchia-Termini è stata accorpata con la Napoli-Termini. Il tutto è avvenuto nel delirio di centinaia di persone e mezzi abbandonati a sé stessi, per l'assenza di parcheggi al porto di Napoli", racconta un passeggero al quotidiano on-line "Palermo Today".
Sorte simile è toccata ad un viaggiatore che si è visto annullare la partenza prevista da Termini Imerese il 7 agosto 2024 ed il ritorno da Genova in programma il 22 agosto. Questa la replica della compagnia di navigazione Gnv: "A seguito di una problematica occorsa nei giorni scorsi ad una delle navi della flotta, che l'ha costretta ad una imprevista fermata per le attività di ripristino, Gnv ha avuto la necessità di modificare alcuni dei programmi operativi".