Stellantis ha reso noti oggi i risultati relativi al primo semestre 2024.
I dati in sintesi:
- Ricavi netti pari a 85,0 miliardi di Euro, in calo del 14% rispetto al primo semestre del 2023, principalmente a causa dei minori volumi e del mix
- Utile netto di 5,6 miliardi di Euro, con un calo del 48% rispetto al primo semestre del 2023, soprattutto per la diminuzione dei volumi e del mix, i cambi meno favorevoli e i costi di ristrutturazione
- Utile operativo rettificato AOI di 8,5 miliardi di Euro, in calo di 5,7 miliardi di Euro rispetto al primo semestre del 2023, per effetto essenzialmente del decremento in Nord America
- Margine AOI del 10%, riflesso delle riduzioni dei costi per materiali diretti, forza lavoro e logistica, che hanno contribuito a mitigare il calo dei ricavi
- Il management sta attuando azioni decisive per indirizzare le sfide operative, incluse la quota di mercato e lo stock in Nord America
- Flussi di cassa industriali netti pressoché neutri (-0,4 miliardi di Euro), penalizzati da un minor AOI, oltre che da un andamento negativo del capitale circolante e da investimenti più alti. Per entrambi è attesa un’evoluzione più favorevole nel secondo semestre, a supporto di un flusso di cassa industriale netto positivo sull’intero anno
- Riduzione complessiva dello stock del 3% a 1408 migliaia di unità nei primi sei mesi del 2024
- Oltre 20 lanci in programma per il 2024, tra cui una versione rinnovata del Ram 1500, una gamma di van europei e Peugeot 3008, il primo veicolo nato sulla nuova famiglia di piattaforme Stla. Ricevute tutte le autorizzazioni necessarie per il lancio di Leapmotor International JV, con le prime consegne in Europa allargata verso la fine del terzo trimestre del 2024, seguite da Sud America, Medio Oriente&Africa e India&Asia-Pacifico
- Corrisposti 6,7 miliardi di Euro di capitale nel primo semestre, in parte grazie all’accelerazione del programma 2024 di acquisto di azioni proprie da 3,0 miliardi di Euro e rimane l’impegno a raggiungere in totale almeno 7,7 miliardi di Euro entro la fine del 2024.