Press
Agency

FlixBus sperimenta biocarburante Hvo in Italia

Coinvolti dieci mezzi su cinque linee nazionali

FlixBus rende noto il suo primo progetto in Italia in campo di innovazione e sperimentazione di carburanti alternativi.

Al centro di questo progetto vi è l’Hvo, un biocarburante vegetale idrogenato realizzato a partire da prodotti di scarto ed in grado di ridurre l’impatto ambientale delle operazioni di trasporto.

L’obiettivo del test è quello di valutare le performance degli autobus alimentati a Hvo rispetto ai tradizionali mezzi a diesel, confrontando le due soluzioni in condizioni di operatività analoghe.

A questo scopo l'azienda ha selezionato cinque coppie di autobus operativi su altrettante linee in Italia: ogni coppia è formata da un autobus alimentato a Hvo ed uno alimentato a diesel.

Il test, attualmente in corso, prevede l’impiego di dispositivi di telemetria per raccogliere e confrontare i dati relativi al consumo per ciascuna coppia di autobus.

Il biocarburante utilizzato è HVOlution, fornito da Enilive. HVOlution è prodotto prevalentemente da materie prime di scarto, residui e rifiuti che derivano da processi di trasformazione di prodotti vegetali o da colture non in competizione con la filiera alimentare. Secondo dati Enilive, la sua applicazione permette di abbattere fino al 90% le emissioni di CO2  lungo l’intera filiera logistica e produttiva rispetto al mix fossile di riferimento.

Ad oggi, sulle coppie di autobus coinvolte nel test si rileva un sostanziale pareggio nei consumi tra i due tipi di carburante. I risultati del test aiuteranno FlixBus a valutare con le sue aziende partner un’applicazione di HVOlution su larga scala alle operazioni in Italia, in linea con l’obiettivo di una progressiva riduzione del suo impatto.

Negli anni, all’interno della flotta sono già state testate a livello internazionale diverse soluzioni alternative al diesel, dall’elettrico al biogas. Nel settore della lunga percorrenza su gomma, l’adozione su larga scala di tali alternative dipende necessariamente da variabili come la scalabilità, l’efficacia sulle lunghe tratte e la disponibilità di infrastrutture di ricarica o rifornimento lungo gli itinerari.

Suggerite

Il nuovo codice della strada è diventata legge

Approvato il provvedimento che introduce sanzioni più rigide per chi usa il cellulare al volante e per chi guida sotto l'effetto di alcol o droghe

Il nuovo codice della strada approvato dal Senato con 83 voti favorevoli è diventato legge.Il provvedimento, che ha ricevuto già il via libera dalla Camera, è composto da 36 articoli e mira a rafforzare la... segue

Congestion fee al porto di La Spezia: le imprese dell'autotrasporto chiedono soluzioni urgenti

Il traffico congestionato e i disservizi stanno causando perdite ingenti alle aziende del settore

https://www.mobilita.news/item/21004

Illeciti nel settore dell'autotrasporto: sanzioni da 500 mila Euro

Rimborsi illeciti e sanzioni amministrative a carico di alcune società della provincia di Latina

Il settore dell'autotrasporto nella provincia di Latina è al centro di un operazione condotta dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli, che ha condotto a sanzioni per circa 500 mila Euro per fruizioni... segue