Piantati 500 pali e dislocati 400 mq di reperti archeologici. Questi alcuni numeri che hanno portato alla conclusione della fase di scavo in Piazza Pia, a Roma. Oggi infatti è stato sfondato l'ultimo diaframma del futuro sottopasso (quello nuovo è adesso collegato a quello già esistente) in costruzione per il Giubileo 2025. Entro dicembre 2024 è attesa l'inaugurazione dell'opera. L’investimento per il prolungamento del sottopasso Lungotevere in Sassia, ammonta a circa 85,3 milioni di Euro.
"Ci troviamo sull'opera iconica del Giubileo. Qui siamo all'imbocco del nuovo sottovia, che stiamo realizzando con tecnica topdown, cioè prima piantiamo i pali e montiamo la soletta di copertura e poi scaviamo all'interno. Possiamo cosi già realizzare nel frattempo una parte del progetto di superficie", ha spiegato Marco Moladori, responsabile Struttura territoriale Lazio di Anas, come riporta l'agenzia di stampa "Ansa".
Numerose personalità illustri erano presenti oggi in Piazza Pia in occasione dello sfondamento del diaframma, tra Castel Sant'Angelo e via della Conciliazione, vicino San Pietro: il vicepresidente del Consiglio dei ministri Matteo Salvini, il delegato del Papa al Giubileo monsignor Rino Fisichella, il presidente di Regione Lazio Francesco Rocca, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il presidente di Anas, Edoardo Valente.