L'amministrazione comunale di Roma Capitale chiede al Governo centrale di potenziare il plafond di risorse del Fondo nazionale trasporti (Fnt). È quanto emerso oggi in occasione dell'evento "Roma si muove", organizzato all'ex-deposito Atac in zona San Paolo, un incontro per fare un bilancio di metà mandato sull'attività amministrativa nel settore trasporti. Roma chiede 20 milioni di km in più per il Tpl (Trasporto pubblico locale).
"Ad oggi per chiudere il contratto di servizio e il Pef mancano 22 milioni di Euro all'anno per quattro anni, che in qualche modo dobbiamo rapidamente trovare. Da tre anni chiediamo al Governo di farsi carico di questo tema stanziando ulteriori fondi nell'immediatezza", perché le risorse del Fondo nazionale trasporti "non sono sufficienti", ha dichiarato l'assessore alla Mobilità di Roma, Eugenio Patanè.
"Non possiamo avere una ripartizione pro-capite del Fnt -ha aggiunto- che è di quasi tre volte inferiore rispetto a Milano, non è pensabile che svolgiamo il 7% dei chilometri del trasporto pubblico locale nazionale ed accediamo al 4% dei fondi, non è pensabile che in un territorio grande sette volte Milano tra Atac ed i gestori privati del trasporto periferico noi svolgiamo quasi lo stesso numero di chilometri all'anno di Atm (Azienda trasporti milanesi, NdR)".