I furti di 45 veicoli di grossa cilindrata avrebbero maturato un bottino di circa 1,5 milioni di Euro ad una organizzazione criminale pugliese che si occupava di smembrare i componenti delle vetture per rivenderli sul mercato nero. Si tratta di auto rubate tra dicembre 2023 e maggio 2024. La Polizia di Stato ha scoperto la banda che operava nella provincia barese
Le indagini, durate quattro mesi, sono state coordinate dalla Procura di Trani e hanno impegnato i poliziotti della squadra mobile della questura di Andria ed i colleghi del Servizio centrale operativo (Sco) di Roma. Sono 23 le persone arrestate, tutte accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al furto, ricettazione e riciclaggio di autovetture. Alcune di queste persone al momento sono in carcere, altre agli arresti domiciliari.
Gli arresti sono stati eseguiti questa mattina nelle province di Barletta-Andria-Trani e nel foggiano. La banda, composta da due gruppi formati complessivamente da 26 persone, era capace di rubare un'auto in circa uno o due minuti, utilizzando anche tecnologie avanzate per eludere gli interventi delle forze dell'ordine. I ladri erano capaci di rubare anche quattro auto al giorno, che venivano caricate su un camion, trasportate a Cerignola e smembrate.