Una nuova tariffa del 40% sull'importazione di automobili prodotte da marchi basati in Cina: è la misura introdotta in questi giorni dalla Turchia. Il dazio riguarda i veicoli ibridi e quelli alimentati con carburanti convenzionali a benzina e diesel. Sullo stesso segmento di autovetture in precedenza Ankara aveva imposto un emolumento del 10%, sempre per vetture arrivate dal Paese asiatico.
Lo ha riferito il giornale nazionale "Hurriyet", citando come fonte il ministero dell'industria e della tecnologia turco, guidato da Mehmet Fatih Kacır. Secondo il dicastero, l'obiettivo di questa iniziativa è quello di "aumentare e proteggere la quota decrescente della produzione domestica". La tariffa minima sarà di 7000 dollari ed il provvedimento, già pubblicato in gazzetta ufficiale, sarà effettivo dal 7 luglio.