Via libera all’acquisizione della società Terminal San Giorgio, concessionaria dell’omonima struttura nel porto di Genova. La luce verde è arrivata dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm), che ha vincolato la cessione alla compagnia di navigazione Ignazio Messina & C.
"L’operazione di concentrazione in esame appare suscettibile di ostacolare in modo significativo la concorrenza effettiva, in particolare a causa della capacità e dell’incentivo di Marinvest e di Gruppo Messina di mettere in atto strategie di input foreclosure nel mercato dei servizi di terminal rotabili e dell’indebolimento della concorrenza a valle nel mercato del trasporto merci rotabili creato dall’accesso di Marinvest a informazioni sensibili dal punto di vista competitivo", ha scritto l’antitrust.
Agcm ha condizionato il via libera a tre ordini di soluzioni da adottarsi obbligatoriamente: la modifica dei patti parasociali esistenti fra le società Ignazio Messina e Marinvest; l’obbligo di non discriminazione che prevede di mettere a disposizione gli spazi e gli accosti di Ponte Libia e di Ponte Somalia; il mantenimento biennale delle condizioni contrattuali in essere con le società Grimaldi Deep Sea e Grimaldi Euromed.