Puntare tutto sui veicoli a batteria sarebbe un suicidio per l'industria automobilistica italiana. È quanto ribadito oggi dal vicepresidente del Consiglio dei ministri del Governo italiano, secondo cui ciò spianerebbe la strada all'importazione massiva di mezzi cinesi a basso costo, mentre il Made in Italy è sinonimo di qualità.
"L'Italia meno inquinata non passa dalle auto elettriche e cinesi". "Questo porterebbe al suicidio e non certo ad un Paese meno inquinato", è il commento del ministro alle Infrastrutture ed ai trasporti, Matteo Salvini, a margine di un incontro nell'ambito del Festival dell'Economia organizzato a Trento dal Gruppo 24 Ore.
Per quanto riguarda poi gli incentivi per l'acquisto di nuove auto elettriche, il ministro aggiunge: "È una bella domanda, la riflessione in corso". Risposta che apre una crepa nella maggioranza, considerato che il ministro delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), Adolfo Urso, in questi giorni ha annunciato che "quasi un miliardo sarà pienamente disponibile entro fine maggio" per acquisto di auto a basso consumo, anche a batteria.