È record di veicoli immatricolati ad aprile 2024 da parte delle società di autonoleggio. Oggi in Italia ci sono oltre 525.000 mezzi a disposizione per l'affitto agli automobilisti, breve o lungo, a seconda delle esigenze dei consumatori. È un settore che rappresenta oggi il 30% delle compravendite nazionali complessive di nuove vetture. Lo rivela il 23esimo report di Aniasa, l'Associazione confindustriale dei servizi di mobilità, presentato oggi a Milano.
"Auspichiamo che quanto prima siano operativi i nuovi incentivi che vedono anche il noleggio tra i beneficiari al 100% e un potenziale interessante esperimento di noleggio a lungo termine sociale", ha dichiarato Alberto Viano, presidente dell'Associazione nazionale industria dell’autonoleggio, della sharing mobility e dell’automotive digital.
"Per favorire questa transizione -ha aggiunto- va colta l'opportunità offerta dalla legge sulla delega fiscale e dalla prossima legge di bilancio per riequilibrare finalmente la fiscalità sull'auto aziendale: in Italia su un'auto di costo pari a 30.000 Euro le aziende possono scaricare 3615 Euro, contro i 25.000 della Germania, i 23.000 della Spagna ed i 18.000 di Francia e Regno Unito".
Con una flotta di 1,3 milioni di veicoli in circolazione, il giro di affari stimato è di 14 miliardi di Euro. Il mercato italiano della mobilità a noleggio cresce soprattutto per quanto riguarda i veicoli a basse emissioni: la quota di nuove auto acquistate dalle società che operano nel settore è salita al 33% per quanto riguarda le vetture elettriche, mentre si assesta al 53% per quanto concerne quelle ibride plug-in.