Ad otto mesi esatti all’apertura della Porta Santa a San Pietro, prevista la sera del 24 dicembre 2024 con il pontefice che darà ufficialmente il via al Giubileo 2025, solo il 27% delle opere in cantiere è conclusa. Il resto è tutto una serie infinita di lavori in corso, chiusure, disagi, ritardi. Eppure appena 35 settimane ci dividono dall’arrivo di almeno 32 milioni di pellegrini nella Capitale.
Lo ha riferito nelle scorse ore il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, in qualità di commissario straordinario del Giubileo, durante la 13esima riunione della cabina di regia convocata a Palazzo Chigi dal sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri, Alfredo Mantovano.
Questo l’aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori. Gli interventi al momento in corso 57 sui 218 previsti dall’ultima rimodulazione, al netto di 13 di cui è stata chiesta la cancellazione dal programma. In gioco restano le stesse somme: 2,9 miliardi di Euro, a cui si aggiungono i 500 milioni della misura Pnrr Caput Mundi.