Press
Agency

Bruxelles: biocarburanti non alternativi ad elettrico

Milionis (Corte conti): "Non disponibili su vasta scala, non credibile per le nostre auto"

La Corte dei conti dell'Unione europea ha stabilito che i biocarburanti non rappresentano al momento un'alternativa "affidabile e credibile" all'elettrico nella delicata transizione che prevede il progressivo abbandono in Europa della produzione di veicoli con motore endotermico a favore di quelli con batteria. E sul fronte dell'elettrico i revisori sottolineano il rischio di una contrapposizione tra Green Deal e sovranità industriale europei a causa della "eccessiva dipendenza" da importazioni di risorse da Paesi terzi, come la Cina. 

L'assenza di una "tabella di marcia chiara e stabile" da parte dell'Unione europea non consente di trovare soluzioni ad alcune problematiche che ne frenano la diffusione (quantità disponibile, costi) e compatibilità ambientale "sovrastimata". "Non essendo disponibili su vasta scala, i biocarburanti non possono rappresentare un'alternativa affidabile e credibile per le nostre auto", ha evidenziato Nikolaos Milionis, membro della Corte europea.

I giudici hanno raccolto in un unico parere le osservazioni elaborate negli ultimi due anni in merito alla strategia dell'Unione europea per abbattere le emissioni nocive dei veicoli entro il 2050. Vista la difficoltà ad abbattere le emissioni di Co2 dei motori a combustione interna, secondo i revisori dei conti del Lussemburgo, "i veicoli a batteria sembrano essere l'unica alternativa possibile". 

Suggerite

Fincantieri: Vard costruirà 5 navi "Walk-to-Work" per il settore offshore

Nuove unità per il supporto alle piattaforme eoliche e offshore, con tecnologia avanzata e propulsione ibrida

Vard, controllata del Gruppo Fincantieri, ha siglato un contratto per la progettazione e costruzione di cinque navi navi "Walk-to-Work" destinate a operare nel settore offshore, con un focus particolare... segue

Il nuovo codice della strada è diventata legge

Approvato il provvedimento che introduce sanzioni più rigide per chi usa il cellulare al volante e per chi guida sotto l'effetto di alcol o droghe

Il nuovo codice della strada approvato dal Senato con 83 voti favorevoli è diventato legge.Il provvedimento, che ha ricevuto già il via libera dalla Camera, è composto da 36 articoli e mira a rafforzare la... segue

Congestion fee al porto di La Spezia: le imprese dell'autotrasporto chiedono soluzioni urgenti

Il traffico congestionato e i disservizi stanno causando perdite ingenti alle aziende del settore

https://www.mobilita.news/item/21004