Il segretario generale Fim-Cisl Ferdinando Uliano, commentando le notizie che arrivano dall’assemblea generale Stellantis ad Amsterdam, comunica in una nota che: “Siamo in una economia di mercato e gli azionisti possono decidere di aumentare i lauti compensi dell’ad di Stellantis e distribuire dividendi, ma come sindacato ribadiamo che la priorità oggi sono gli investimenti negli stabilimenti non i compensi. Anche così che si pratica la responsabilità sociale verso i lavoratori ed il Paese.
Pensiamo, soprattutto in questa situazione molto complessa e difficile che sta attraversando il settore, coinvolto dalla transizione ecologica e digitale, si debba fare delle scelte più coraggiose sul fronte degli investimenti e non dei compensi. Bisogna invertire la flessione dei volumi e ridurre la continua crescita dell’uso degli ammortizzatori sociali che abbiamo riscontrato nel primo trimestre 2024. Lo abbiamo dichiarato con forza e determinazione nella manifestazione di venerdì 12 aprile a Torino, lo rappresenteremo ancora nei tavoli governativi non appena il ministro Urso ci convocherà per continuare il confronto aperto.
E’ necessario lavorare insieme per concretizzare attraverso un accordo, gli impegni con il Gruppo Stellantis per incrementare i volumi produttivi e mettere in sicurezza il comparto dell’auto e l’occupazione in Italia”.
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