I promotori del Comitato Cinque Terre Unite hanno denunciato il caso di un viaggiatore che ha dovuto pagare 21 Euro il biglietto del treno per il proprio cane. Questo a causa della nuova tariffa turistica appena entrata in vigore. È quanto accaduto durante le festività di Pasqua: i padroni dell'animale da compagnia hanno pagato 32,50 Euro, a testa mentre al cane Charlie è stata applicata la tariffa "ragazzi" dai 4 agli 11 anni.
Il nuovo piano tariffario è entrato in vigore durante il week-end di Pasqua e durerà fino a settembre 2024. Esso prevede tre fasce: si viaggia nei giorni feriali a 5 Euro (fascia verde), nei prefestivi a 8 (gialla) e nei festivi a 10 Euro (rossa). Aumenta anche il costo della carta "Parco Cinque Terre": da 19,50 (tariffa verde) ai 27 (gialla) fino ai 32,50 Euro (rossa). A fronte di questo innalzamento delle tariffe, Regione Liguria potenzierà l'offerta con 38 collegamenti in più, prolungando l'orario del servizio fino a tarda sera (5 Euro fissi dopo le 19,30).
Il biglietto del cane Charlie rientrava quindi nella fascia verde della "Cinque Terre Card". Se i tre avessero compiuto lo stesso viaggio qualche giorno prima, con il vecchio sistema tariffario i padroni avrebbero pagato poco più di due Euro per trasportare a bordo del treno il proprio animale da compagnia. E così i promotori del Comitato Cinque Terre Unite hanno organizzato una serie di azioni di protesta contro i recentissimi rincari disposti da Regione Liguria.