La Camera dei deputati ha dato il via libera al disegno di legge sulla riforma del Codice della strada: i voti favorevoli sono stati 163, i contrari 107. Il testo ora ripassa all'esame del Senato per un'ultima lettura. Tra i punti chiave c’è l'abolizione del requisito dello "stato di alterazione" per configurare il reato di guida sotto l'effetto di droghe: basterà essere positivi al test per accertarne la presenza e far scattare la revoca della patente e la sospensione di tre anni.
"E' una bella giornata perché proprio in queste ore il Parlamento approva finalmente il nuovo Codice della strada che prevede più controlli, più educazione stradale, più rigore. Il disegno di legge sulla sicurezza stradale prevede più rigore per chi sbaglia, quindi ritiro della patente per chi guida ubriaco, drogato, per chi abbandona animali, per chi usa il telefonino", ha affermato il ministro Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini.
"Sono belle giornate perché dobbiamo assolutamente ridurre quel numero superiore ai tremila morti sulle strade italiane che è una città che scompare ogni anno. Da ministro dei Trasporti voglio arrivare alla fine del mio mandato con strade più moderne, larghe, più sicure e meno morti sulla strada", ha concluso il ministro.