Il Gruppo automobilistico Stellantis ed i sindacati metalmeccanici torinesi hanno siglato un accordo per l'uscita volontaria incentivata di 1520 lavoratori occupati in 21 stabilimenti dell'azienda presenti sul territorio, su un totale di 12.000 addetti complessivi in Italia. Intanto, la prossima settimana, il 3 aprile, associazioni datoriali e sindacati saranno insieme alla compagnia automobilistica al tavolo convocato dal ministero delle Imprese (Mimit).
"I numeri richiesti dall’azienda a Torino sono alti e questo ci deve far riflettere sul fatto che la situazione è sempre più drammatica. È urgente accelerare il confronto con Stellantis ed istituzioni per creare un vero progetto di rilancio per la fabbrica di Mirafiori", commenta il segretario generale del sindacato Uilm Torino, Luigi Paone.
Nel dettaglio, l'accordo fra Stellantis ed il sindacato prevede 733 uscite incentivate nelle strutture centrali (impiegati e quadri) e 300 uscite alle carrozzerie di Mirafiori. Il piano per la fabbrica di Torino è parte dell’accordo per le uscite volontarie sottoscritto la settimana scorsa dai sindacati con l’azienda. Ciò conferma, per volumi produttivi e nuove missioni industriali, che a Mirafiori c'è la situazione più delicata in Italia.