Resta alta la tensione nel Mar Rosso. Una situazione che sta avendo pesanti ripercussioni, ci sono conseguenze anche per il settore delle crociere e su questo si concentra l’intervento dell’associazione "Codici" (Centro per i diritti del cittadino).
“La situazione nel Mar Rosso è estremamente delicata –afferma Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici– ed è difficile fare previsioni. Ovviamente c’è una scala di priorità, ma in questi casi bisogna tenere in considerazione tutto e per tutto intendiamo anche le conseguenze per chi ha prenotato una crociera. Si stanno registrando, infatti, diversi cambi di programma. Siccome non sempre le compagnie sono disponibili ed attente con i propri clienti, è meglio accertarsi che tutto sia in regola. Lo diciamo per esperienza, alla luce delle azioni legali che abbiamo avviato per chiedere il risarcimento di chi aveva acquistato un pacchetto turistico che è stato poi stravolto tra tappe cancellate e itinerari modificati, con la scusa di eventi imprevedibili che, invece, erano noti e su cui, quindi, si poteva intervenire per tempo”.
“Non sempre, purtroppo, le comunicazioni da parte delle compagnie sono tempestive e chiare –dichiara l’avvocato Stefano Gallotta, esperto di Codici per il settore viaggi e turismo–, anzi a volte capita che aggiornamenti sulla vacanza vengano forniti a ridosso della partenza, senza indicare le varie opzioni a disposizione dei clienti. Ricordiamo, quindi, che in caso di cancellazioni per causa di forza maggiore si ha diritto alla restituzione integrale in denaro ed in caso di nuovo itinerario si ha diritto a recedere o alla riduzione del prezzo se la variazione è peggiorativa. Attenzione, ci sono dei parametri a livello di tempistiche. Alla luce di quanto sta accadendo nel Mar Rosso, una situazione in continua evoluzione, il nostro consiglio è quello di informarsi per tempo sul viaggio prenotato. È bene verificare se ci sono dei cambi di programma così da potersi comportare di conseguenza, nel rispetto di diritti che ovviamente valgono anche in situazioni di emergenza come questa”.
L’associazione "Codici" fornisce assistenza ai consumatori anche per quanto riguarda le crociere, in caso di modifiche dell’itinerario, disservizi e disagi.