L'amministrazione regionale della Liguria ha disposto un aumento del prezzo dei biglietti del treno da e per le Cinque Terre: da 5 a 10 Euro. Questa decisione interessa soltanto i non residenti nella Regione che desiderano viaggiare durante i giorni festivi per visitare uno degli angoli più suggestivi del mondo. La misura entrerà in vigore a partire dal week-end di Pasqua e durerà fino alla fine del mese di settembre 2024.
"Vogliamo un turismo di qualità e vogliamo che il servizio su quel territorio valga almeno come quelli offerti a Venezia, Amalfi, Positano. II protocollo che abbiamo proposto serve ad erogare risorse aggiuntive ai Comuni, pronti ad attivare politiche di contenimento dell'over tourism o di gestione dei flussi. Nessun cittadino delle Cinque Terre e nessun cittadino ligure pagherà un Euro in più rispetto al 2023", aveva anticipato il presidente della Regione, Giovanni Toti.
Il nuovo piano tariffario prevede tre fasce: si viaggia nei giorni feriali a 5 Euro (fascia verde), nei prefestivi a 8 (gialla) e nei festivi a 10 Euro (rossa). Aumenta anche il costo della carta "Parco Cinque Terre": da 19,50 (tariffa verde) ai 27 (gialla) fino ai 32,50 Euro (rossa). A fronte di questo innalzamento delle tariffe, Regione Liguria potenzierà l'offerta con 38 collegamenti in più, prolungando l'orario del servizio fino a tarda sera (5 Euro fissi dopo le 19,30).
Ogni anno sono circa 4,5 milioni i turisti che visitano le Cinque Terre. Alcuni comuni, tra cui Levanto e La Spezia che sono i capolinea della tratta ferroviaria che attraversa il Parco patrimonio mondiale Unesco, avevano chiesto di distribuire meglio questo flusso turistico e la Regione ha risposto così.