Abbattuto questa mattina l’ultimo frammento che separava le due gallerie sotterranee tra gli scali di Poggioreale e Capodichino. Confermato il cronoprogramma dei lavori: entro il 2026 la linea 1 della metropolitana collegherà l’aeroporto internazionale "Ugo Niutta" con l'area urbana del capoluogo campano. Lo ha ribadito nelle scorse ore l'amministrazione comunale, che questa mattina ha visitano il cantiere.
"Il cantiere della metropolitana procede velocemente. Uno sforzo importante per fare in modo che Napoli si doti sempre più di un sistema di trasporti su ferro di alto livello, tipico di una grande città, che sia al servizio dei cittadini e dei tanti visitatori", ha dichiarato il sindaco Gaetano Manfredi.
L’assessore alle Infrastrutture e mobilità, Edoardo Cosenza, ha aggiunto: "Quello della metropolitana è un cantiere di una complessità estrema. Dopo il grave problema che aveva bloccato l’intervento, adesso si potrà procedere con le altre opere, rendendo l’aeroporto ancora più competitivo".
Gli ha fatto eco Paolo Carbone, presidente dell'Azienda napoletana mobilità (Anb), che gestisce anche la rete metropolitana: "Abbiamo raggiunto un grande traguardo di cui siamo tutti molto soddisfatti. La collaborazione istituzionale con il Comune ci consentirà di aprire entro giugno 2026 il collegamento delle stazioni Tribunali e Centro direzionale, che sono quasi operative, con Capodichino".
Il progetto prevede, fra le varie cose, la creazione di due gallerie che collegano la stazione di Poggioreale e quella di Capodichino, ciascuna della lunghezza di circa 1000 e con una sezione circolare di 6 metri e 80 centimetri. I lavori sono eseguiti dal Consorzio Integra con Sinergo. Con l’abbattimento del frammento sotterraneo è stata completata la tratta fra il Centro direzionale Napoli e Capodichino.