Assarmatori, associazione che raduna le compagnie che operano servizi marittimi in Italia, plaude al via libera dato nelle scorse ore dal Parlamento italiano alla nuova missione militare europea "Aspides" il cui obiettivo è quello di salvaguardare la libertà di navigazione nel Mar Rosso ed in particolare nello stretto di Bab el Mandeb, dove transita buona parte del commercio via mare fra Asia ed Europa.
"La gravità di una situazione, che purtroppo non sembra destinata a risolversi in tempi brevi, ha richiesto una condivisione di obiettivi e sforzi in seno alla comunità internazionale, che si è fatta trovare pronta. 'Aspides' è una missione ideata, organizzata e condotta a livello europeo e fornisce un segnale importante di virata sia nell’ottica di una collaborazione nel campo della difesa, sia in quella che traguarda una cooperazione sempre più concreta nella protezione degli interessi comunitari sul mare", ha affermato il presidente di Assarmatori, Stefano Messina.
"Sin dai primi attacchi -ha aggiunto- su impulso del Governo italiano, l’area critica è stata presidiata prima con le fregate 'Virginio Fasan' e 'Federico Martinengo' ed adesso con il cacciatorpediniere 'Caio Duilio'. Il voto del Parlamento conferma la volontà ed il diritto di un Paese libero come l’Italia di salvaguardare la libertà della navigazione, il commercio nonché la sicurezza e l’incolumità delle donne e degli uomini che fanno parte degli equipaggi".