Nei giorni scorsi, i funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli della Direzione territoriale per la Campania congiuntamente ai finanzieri del Comando provinciale di Caserta, anche sulla base di specifico protocollo d’intesa, hanno eseguito controlli in diversi impianti di distribuzione stradale di carburante presenti nel casertano, selezionati dopo una mirata attività di analisi ed approfondimento volta ad intercettare i soggetti a più alto rischio di frode.
Al termine dei controlli, grazie ai contestuali accertamenti di screening chimici effettuati con l’ausilio di un laboratorio mobile appositamente attrezzato dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, è stato accertato che tre dei distributori sottoposti a controllo commercializzavano gasolio adulterato, procedendo al sequestro di 12.449 litri di tale prodotto. I responsabili delle imprese sono stati segnalati alle competenti Autorità giudiziarie di Santa Maria Capua Vetere.
L’operazione odierna costituisce una ulteriore conferma dell’ottima sinergia tra soggetti istituzionali, teso a verificare la corretta commercializzazione dei prodotti petroliferi presso gli impianti di distribuzione stradale di carburanti dislocati sul territorio campano, contrastando tempestivamente forme di illecito che possano causare danni ai consumatori ed una concorrenza sleale in pregiudizio dei commercianti onesti.
Per le condotte illecite al vaglio della competente Autorità giudiziaria, sulla base del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna, a cui seguirebbe obbligatoriamente la confisca del profitto dei reati ascritti.