Press
Agency

Fincantieri ed Edge Group avviano joint-venture

Creerà filiera produttiva di navi militari negli Eau, valore 30 miliardi

Edge, uno dei principali gruppi mondiali di tecnologia avanzata e difesa, e Fincantieri, una delle maggiori società navalmeccaniche al mondo, hanno firmato un term sheet per la creazione di una joint-venture (jv) per cogliere le opportunità della cantieristica navale a livello globale, con un focus sulla produzione di una vasta gamma di navi militari ed una filiera produttiva con base negli Emirati Arabi Uniti (Eau) dal valore stimato di 30 miliardi di Euro. 

Edge deterrà una partecipazione del 51% nella jv mentre la direzione gestionale sarà affidata a Fincantieri. La jv, basata ad Abu Dhabi, avrà diritti di prelazione per gli ordini non Nato, sfruttando in particolare l'attrattiva degli accordi G2G degli Emirati Arabi Uniti e dei pacchetti di finanziamento del credito all'esportazione, insieme ad una serie di ordini strategici effettuati da alcuni selezionati Paesi membri della Nato.

A Palazzo Marina a Roma, alla presenza di Matteo Perego di Cremnago, sottosegretario di Stato per la Difesa, dell’ammiraglio di Squadra Enrico Credendino, capo di Stato Maggiore della Marina militare, del generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, segretario generale Difesa e Direzione nazionale armamenti e, per Fincantieri, del generale Claudio Graziano, presidente, e di Dario Deste, direttore generale della Divisione navi militari, è stato formalizzato il term sheet con le firme di Hamad Al Marar, ceo e direttore generale di Edge Group e Pierroberto Folgiero, ceo e direttore generale di Fincantieri.

La jv disporrà di una solida cooperazione nella commercializzazione dei suoi prodotti con le marine di diversi Paesi nel mondo, in linea con la sua ambizione globale e l'impegno nello sviluppo di proprietà intellettuale congiunta e futuri design. Questo accordo strategico potenzia la capacità di Edge di progettare e costruire fregate ed altre grandi navi, ampliando il suo raggio d'azione e segnando un progresso cruciale nella diversificazione del suo portafoglio di soluzioni marittime. La jv ambisce inoltre a sviluppare l’ambito underwater con un programma di sottomarini di medie dimensioni; la sua costituzione è soggetta ad una serie di condizioni preliminari, consuete per un accordo di questo tipo.

La joint-venture si concentrerà sulla vendita, operazioni commerciali ed ingegneria per il design e l’assistenza tecnica, assumendosi la responsabilità di sviluppare la proprietà intellettuale condivisa e di mantenere i diritti esclusivi su tutti i futuri design. Inoltre, la jv istituirà una design authority dedicata, aprendo nuove opportunità per emiratini altamente qualificati, ed attirando competenze internazionali a supporto di questa iniziativa innovativa e strategica.

Fincantieri ha una storia illustre ed un'ampia competenza che la proiettano verso il futuro, vanta oltre 7000 navi costruite, oltre ad essere un fornitore chiave per diverse marine militari e l'industria delle navi da crociera. Questa collaborazione rappresenta un passo fondamentale nel ridefinire la cantieristica navale militare globale, mettendo in risalto il riferimento di entrambe le società nei segmenti ad alto valore ed il loro impegno verso l'innovazione, la competenza e l'espansione globale.

Suggerite

E-Tech Europe 2025: fiera della mobilità elettrica

Il 15 e 16 aprile 2025 a BolognaFiere

Elettrificazione, veicoli elettrici, mobilità sostenibile, transizione energetica, innovazione tecnologica, batterie avanzate, veicoli ibridi, cybersicurezza, automotive, trasporti, veicoli commerciali,... segue

Arrestato a Civitavecchia trafficante internazionale: sequestrati 87 kg di cocaina

La droga, nascosta in un doppiofondo di un camion, aveva un valore di 10 milioni di Euro

Un'operazione della Polizia di Stato ha portato all'arresto di un trafficante internazionale di droga nel porto di Civitavecchia. L'uomo, un autotrasportatore di origine spagnola, è stato fermato dopo... segue

Guasto alla nave "Giraglia", passeggeri bloccati in Corsica e Sardegna

Moby organizza nuove tratte e rimborsi

Dopo il guasto della nave "Giraglia" della compagnia Moby, sono state messe in atto alcune soluzioni straordinarie per i passeggeri rimasti bloccati in Corsica e Sardegna.In risposta alle sollecitazioni... segue