Press
Agency

Polemiche su colonnine inattive a Torino

Cause: problemi amministrativi, ritardi attivazione, guasti non tempestivamente riparati

Vari automobilisti italiani segnalano la presenza di colonnine di ricarica per auto elettriche che sono inattive. Questa volta la denuncia riguarda Torino e Roma. Si tratta in genere di punti di rifornimento guasti o mai attivati. Da Torino Federico Fava segnala "l’ennesima colonnina presente da un anno ed ancora non attivata" in via Correggio. "È inutile poi parlare di ritardi, di crisi dell’elettrico, quando le case fornitrici non attivano nemmeno le loro colonnine".

"Tra problemi amministrativi, ritardi di attivazione e guasti che non vengono tempestivamente riparati, il numero delle colonnine inservibili resta inspiegabilmente alto. Abbiamo accolto con soddisfazione che i punti di ricarica pubblici in Italia hanno superato quota 50.000, ma se poi il 18% risulta inattivo, la soddisfazione si trasforma in avvilimento" per i proprietari di veicoli elettrici, spiega il portale informativo specializzato "Vialettrico".

Suggerite

Fincantieri: Vard costruirà 5 navi "Walk-to-Work" per il settore offshore

Nuove unità per il supporto alle piattaforme eoliche e offshore, con tecnologia avanzata e propulsione ibrida

Vard, controllata del Gruppo Fincantieri, ha siglato un contratto per la progettazione e costruzione di cinque navi navi "Walk-to-Work" destinate a operare nel settore offshore, con un focus particolare... segue

Il nuovo codice della strada è diventata legge

Approvato il provvedimento che introduce sanzioni più rigide per chi usa il cellulare al volante e per chi guida sotto l'effetto di alcol o droghe

Il nuovo codice della strada approvato dal Senato con 83 voti favorevoli è diventato legge.Il provvedimento, che ha ricevuto già il via libera dalla Camera, è composto da 36 articoli e mira a rafforzare la... segue

Congestion fee al porto di La Spezia: le imprese dell'autotrasporto chiedono soluzioni urgenti

Il traffico congestionato e i disservizi stanno causando perdite ingenti alle aziende del settore

https://www.mobilita.news/item/21004