Politici e sindacalisti statunitensi hanno dato vita nelle scorse ore in California ad una mobilitazione per chiedere leggi che regolino l'utilizzo di camion autonomi senza conducente. Questa richiesta avviene in un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza stradale, dopo gli incidenti che hanno coinvolto alcuni taxi senza conducente prodotti da General Motors e Alphabet (Google).
"Quegli incidenti hanno messo un punto sulla necessità di avere una legislazione", ha affermato il senatore Dave Cortese, primo firmatario di un disegno di legge che propone di dare ai sindaci il potere di elargire permessi per l'utilizzo di veicoli a guida autonoma. Ad oggi non ci sono incidenti di rilievo che hanno coinvolto camion senza conducente, ma c'è preoccupazione.
Un altro progetto legislativo prevede che un conducente addestrato sia sempre presente al volante di furgoni e camion a guida autonoma. "È una misura di buon senso quella di tenere gli esseri umani a bordo di un camion finché non avremo un piano per i nostri lavoratori e non saremo sicuri che i fratelli della tecnologia non ci stiano infilando in gola tecnologie pericolose", ha spiegato Cecilia Aguiar-Curry, membro dell'assemblea statale della California.