Ucciso questa notte un richiedente asilo iraniano di 32 anni che, munito di ascia e coltello, aveva sequestrato per diverse ore una decina di persone a bordo di un treno in Svizzera. Più di 60 poliziotti sono stati coinvolti nell'operazione. Nessun viaggiatore è rimasto ferito. È accaduto presso la stazione della città di Essert-sous-Champvert, nel canton Vaud.
"Gli ostaggi sono stati liberati sani e salvi" ed "il sequestratore è stato ferito a morte durante l'operazione", ha spiegato Vincent Derouand, portavoce della procura del canton Vaud, aggiungendo che è in corso un'indagine per determinare il movente dell'aggressore.
L'uomo aveva sequestrato gli ostaggi giovedì sera, 8 febbraio 2024. Allertata dai passeggeri, la polizia ha isolato l'area mentre il treno era fermo nella stazione. Dopo aver cercato di negoziare con il 32enne, quasi quattro ore dopo l'inizio dell'aggressione, gli agenti dell'unità antiterrorismo hanno fatto irruzione nel treno, uccidendo l'aggressore e liberando il macchinista ed altri 15 ostaggi.