Press
Agency

Fim Cisl su ex-Ilva: necessario non lasciare il sito di Taranto

E del Gruppo in una situazione d’incertezza

“Quanto sta accadendo in queste ore intorno alla vertenza ex-Ilva, dal pronunciamento del tribunale di Milano, che ha rigettato il ricorso dell’azienda e l’ispezione interrotta e non effettuata dello stabilimento di Taranto, devono impegnare il Governo a mettere subito in sicurezza dell’azienda, garantendo contemporaneamente la continuità aziendale, produttiva e occupazionale“. È quanto affermano in una nota congiunta il segretario generale Fim Cisl Roberto Benaglia e quello nazionale Fim Cisl Valerio D’Alò.

“L’eventuale avvio dell’amministrazione straordinaria dovrà –proseguono- essere preceduto da un incontro da tenersi urgentemente con il sindacato, per chiarire tutti gli aspetti collegati a questo delicato passaggio. 

Quello che va assolutamente evitato è lasciare la situazione del sito di Taranto e dell’intero Gruppo in uno stato di incertezza gestionale.

Detto ciò, per noi -sottolineano- è necessario intervenire per potenziare le misure aggiunte nell’ultimo decreto a sostegno dei lavoratori sia diretti, che dell’appalto in occasione di uno stato di amministrazione straordinaria. 

In conclusione se quest’ultima sarà la strada da percorrere sarà indispensabile, oltre che il rilancio dell’azienda, attraverso nuovi investimenti che rendano ambientalmente sostenibile la produzione, la tutela occupazionale di tutti i lavoratori del Gruppo”.

Suggerite

Fincantieri: Vard costruirà 5 navi "Walk-to-Work" per il settore offshore

Nuove unità per il supporto alle piattaforme eoliche e offshore, con tecnologia avanzata e propulsione ibrida

Vard, controllata del Gruppo Fincantieri, ha siglato un contratto per la progettazione e costruzione di cinque navi navi "Walk-to-Work" destinate a operare nel settore offshore, con un focus particolare... segue

Congestion fee al porto di La Spezia: le imprese dell'autotrasporto chiedono soluzioni urgenti

Il traffico congestionato e i disservizi stanno causando perdite ingenti alle aziende del settore

https://www.mobilita.news/item/21004

Trieste: sgombero migranti dal porto vecchio

L'operazione ha coinvolto oltre 200 migranti

Oggi, 20 novembre, sono iniziati i trasferimenti dei migranti accampati nell'area del porto vecchio di Trieste, circa 250 persone, che hanno trovato rifugio nei magazzini e nelle strutture dismesse del... segue