Si tiene oggi presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) il tavolo sull'automotive. Il Governo, come anticipato nei giorni scorsi, ha rilanciato il piano di incentivi alla rottamazione delle auto più inquinanti: i veicoli Euro 0, 1, 2 e 3 sono ancora il 25% del parco circolante nel Paese. L'obiettivo è quello di stimolare l'acquisto di veicoli a basso impatto ambientale, elettrici ed ibridi.
"Riteniamo fondamentali alcuni specifici fattori abilitanti in questo cammino verso l'elettrificazione del parco auto italiano: gli impatti delle normative sulla continuità della produzione attuale a prezzi accessibili, il proseguimento a lungo termine di incentivi adeguati alla vendita di veicoli elettrici e del rinnovamento del parco, lo sviluppo della rete di ricarica per sostenere i clienti e la competitività dei costi industriali, incluso il miglioramento del costo dell'energia, che è chiaramente messo in discussione dall'offensiva cinese con un vantaggio competitivo del -30%", ha dichiarato Davide Mele, responsabile Corporate Affairs di Stellantis Italia, presente all'incontro.
Il ministro Adolfo Urso ha fatto sapere che "se quest'anno il trend non dovesse cambiare, nonostante le ingenti risorse che stiamo mettendo in campo, destineremo le ulteriori risorse del Fondo automotive esclusivamente a sostegno della nostra filiera e ad incentivare nuovi stabilimenti produttivi nel nostro Paese".