Il direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli (Adm), Roberto Alesse, ed il comandante generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro, hanno incontrato a Roma il direttore dell’amministrazione doganale albanese Genti Gazheli, allo scopo di rafforzare la cooperazione tra Italia ed Albania in ambito doganale. Sulla scia delle attività avviate con gli accordi bilaterali per la mutua assistenza, lo scambio di informazioni e la cooperazione amministrativa, stipulati rispettivamente nel 1998, 2003 e 2022, si è stabilito di intensificare gli sforzi congiunti per garantire legalità e sicurezza alle attività commerciali transfrontaliere.
Un primo impegno sarà diretto a valutare i necessari aggiornamenti degli accordi in essere, ciò allo scopo di favorire l’allineamento delle dogane albanesi agli standard europei in materia di controlli e di contrasto alle frodi.
Le tre amministrazioni hanno, inoltre, deciso di dare avvio allo scambio di esperienze ed attività di formazione tra i porti di Ancona, Bari e Brindisi e quelli albanesi di Durazzo e Valona. Tali iniziative saranno possibili anche grazie ai fondi dell’Ufficio antifrode europeo (Olaf) e si inseriscono nel quadro del programma unionale “Adriacustoms”.
Contestualmente la Guardia di Finanza, da 25 anni in Albania con una missione di cooperazione per contrastare i traffici illeciti via mare, rafforzerà le sue iniziative nel settore doganale con l’ausilio del proprio esperto in servizio presso l’ambasciata di Tirana. La sinergia tra le due autorità è stata promossa e favorita dal protocollo d’intesa siglato lo scorso aprile.