Sciopero nazionale di 24 ore nel settore del Trasporto pubblico locale (Tpl) proclamato per la giornata di domani, mercoledì 24 gennaio. A rischio autobus, metropolitane, treni e tram per tutta la giornata. Saranno garantite le fasce di maggior tutela durante cui la legge assicura il pieno svolgimento del servizio. Si tratta della prima mobilitazione del nuovo anno. La protesta seguirà modalità territoriali: orari di astensione dal lavoro cambiano in varie città.
Molteplici le motivazioni alla base dello sciopero. I sindacati Cobas, Sindacato generale di base (Sgb), Organizzazione sindacati autonomi (Orsa) e Confederazione unitaria di base (Cub) chiedono un aumento salariale di 300 Euro, la riduzione dell’orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanali, più sicurezza per gli operatori e per gli utenti. Unione sindacale di base (Usb) ribadisce come questa sia una battaglia contro "ogni forma di limitazione del diritto allo sciopero", in riferimento alle recenti precettazioni da parte del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini.